Il video è il contenuto multimediale chiave delle strategie marketing più efficaci, adesso e nei prossimi anni. Anche per un’azienda gioca un ruolo fondamentale, e non solo per le aziende di comunicazione, anzi.
Al giorno d’oggi, un sito web ben curato e dei canali social gestiti in maniera efficace, da soli, non sono sufficienti: entrambe queste attività di marketing possono e devono essere implementate con un contenuto video. Non solo, ma un video presentazione aziendale può rivelarsi utile anche in situazioni non virtuali: proiettato durante conferenze, workshop e fiere, infatti, può comunicare al pubblico la realtà aziendale in un modo in cui foto o testo scritto da soli non riuscirebbero mai a fare.
Ma da che parte cominciare?
Indice
Come realizzare un video presentazione aziendale
Ecco di seguito alcuni consigli per creare un video aziendale coinvolgente anche senza essere Steven Spielberg. Già, perché non necessariamente bisogna disporre di budget hollywoodiani e registi d’avanguardia per realizzare video efficaci: spesso, la semplicità è la chiave del successo. Basta metterci un po’ di testa.
La storia
“Che cosa voglio comunicare della mia azienda? Come lo voglio fare? Voglio raccontare una storia, descrivere come nasce un prodotto, o presentare il mio team?”
Sembrerà scontato, ma non lo è: se il regista non ha ben chiaro che cosa vuole comunicare, non sarà certo lo spettatore a capirlo. Una volta determinati la trama, lo svolgimento ed il messaggio del video, sarà incredibilmente più semplice organizzare gli step successivi. Non servono grandi storyboard o mappe contorte, è sufficiente uno schema che delinei la successione degli eventi e delle scene.
Questo passaggio è essenziale anche per capire se si riesce a stare nei tempi prefissati per la durata del video presentazione aziendale.
Le scene
Ciak… si gira!
All’atto pratico, girare dei video non è così semplice: occorre capire quali sono le ottiche migliori per una certa inquadratura, come gestire le luci sulla scena, come far interagire i personaggi in scena, come mantenere la fluidità della storia…
Tutto questo richiede un’attrezzatura tecnologica specifica e solide conoscenze di fotografia e cinematografia. Errori in questa fase possono rendere il prodotto innaturale e troppo amatoriale. L’ideale sarebbe rivolgersi a degli esperti in materia, ma in alternativa si può optare per la semplicità: la maggior parte degli smartphone in commercio dispongono di un’ottima fotocamera che può scattare tante belle foto. E tante belle foto messe in sequenza, grazie a un montaggio oculato, formano un video.
È importante fare attenzione alle location, ai personaggi e ai movimenti. E soprattutto, trattandosi della presentazione di un’azienda, bisogna accertarsi che tutto sia in regola: se si riprende un operaio mentre svolge il proprio lavoro, deve indossare tutti i DPI previsti dalle normative. Ma questo vale anche se non lo si riprende, vero?
Il montaggio
La fase di montaggio è cruciale alla buona realizzazione di un video: può dare la giusta atmosfera alle scene, ovviare a qualche piccolo problema sorto durante le riprese, e in generale fungere da collante per il messaggio che si vuole veicolare.
Anche qui, pertanto, è opportuno non lasciare nulla al caso:
- Il testo che accompagna le immagini deve essere coinvolgente, scritto con un font appropriato, ma abbastanza breve da leggibile agli spettatori;
- L’audio e gli effetti sonori devono essere equalizzati correttamente per non creare fastidio all’orecchio di chi ascolta;
- La musica di sottofondo deve essere in linea con il messaggio del video – occhio al copyright!
- L’eventuale voiceover non deve risultare amatoriale e innaturale, meglio affidarsi a doppiatori professionisti.
Con un budget ridotto è difficile occuparsi correttamente di tutti questi aspetti, ma strumenti come Animoto, Stupeflix e Masher fanno il loro dovere senza troppe pretese.
La Call to Action
Bisogna ricordare che, al contrario dei film per il cinema e dei video degli influencer, il video presentazione aziendale deve avere uno scopo ben preciso, che deve essere veicolato in maniera chiara allo spettatore. Se ad esempio si presenta l’ultima novità dell’azienda, la CTA dovrà invitare l’utente all’acquisto; se si introduce l’azienda in generale e i suoi servizi, sarà opportuno lasciare i propri recapiti per essere contattati dal fruitore del video.
Realizzare un video efficace non è necessariamente un’impresa, ma va fatto con criterio e riconoscendo i propri limiti e i propri punti di forza. Se è possibile, è sempre meglio rivolgersi a dei videomaker esperti.