Regole base per un articolo in ottica SEO

Come si scrive un articolo in ottica SEO? È una delle più grandi domande che si pongono i possessori di siti web

Partiamo subito con dirti che se vuoi realizzare un vero articolo scritto in ottica SEO dietro c’è molto lavoro da fare.

Realizzare un testo in ottica SEO non vuol dire scrivere un articolo standard da 500 o 700 parole che descriva un argomento, dietro c’è infatti studio e analisi, competenza e professionalità e un vero articolo in ottica SEO è possibile scriverlo solo se si è dei copy esperti e aggiornati.

Questo perché il mondo digitale viaggia in continuazione e così le regole che ieri funzionavano nella scrittura di un testo oggi risultano essere obsolete. Questo però non vuol dire che devi rinunciare a scrivere i tuoi contenuti, infatti se non hai budget da destinare per un copywriter puoi sempre iniziare con la realizzazione di articoli più SEO oriented, creando dei contenuti seguendo delle regole base a cui poterti attenere. Vediamo come fare in questo articolo.

Identifica una keyword principale

Il primo passo da compiere è quello di identificare la keyword principale del tempo, è un passo importante perché sarà quella che ti permetterà di capire in che direzione andare con il tuo articolo. La keyword principale è anche quella che sarà indicizzata principalmente dai motori di ricerca quindi bisogna sceglierla con attenzione.

Se hai un sito web nuovo è bene scegliere delle parole chiave di medio e lungo taglio, sarà più facile posizionarle perché hanno una concorrenza minore.Se invece hai un sito ben posizionato e con molte visualizzazioni puoi anche optare per delle key più secche e quindi quelle composte anche da una singola parola.

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Trova le keywords secondarie

Una sola parola chiave non è sufficiente dovrai infatti individuare anche le secondarie ossia quelle che rientrano comunque nell’argomento di interesse e che ti permettono di sviluppare al meglio l’articolo. Sono generalmente delle parole chiave con volumi minori che però riesco ad attrarre delle specifiche nicchie di utenti ed aiutano a posizionare il testo.

Attenzione a posizionarle nel testo in modo naturale e senza forzature, non esagerare poi con il numero di keywords secondarie.

Il contenuto interessante

Al di la della struttura del testo i motori di ricercano vogliono proporre agli utenti degli argomenti interessanti, quindi sviluppa un testo che sappia rispondere alle loro curiosità. Deve essere completo, inerente al titolo, interessante e ricco di informazioni.

Più il contenuto è valido più il motore di ricerca lo proporrà nelle sue SERP. Questo ti fa ben capire che gli articoli al di sotto delle 500 parole non sono poi da considerarsi degli articoli ben sviluppati perché carenti delle informazioni.

Sono pochi gli argomenti che possiamo sviluppare con meno di 500 parole in modo completo generalmente ogni argomento ne richiede sempre di più.

Struttura

Ogni testo deve avere almeno un titolo identificabile come H1 e un sottotitolo identificato con H2. A seconda poi delle esigenze e del testo si può optare per l’inserimento di un altro H2 o di eventuali H3. H2 e H3 sono i sottotitoli che permettono di dividere il testo in paragrafi.

Si ha infatti bisogno di dividere il testo in paragrafi non superiori alle 150 parole per rendere il testo più fruibile e leggibile a tutti gli utenti.

Link interni e esterni

Molto spesso sono sottovalutati ma sono invece importantissimi. I link interni sono da inserire quando all’interno del tuo sito c’è un altro articolo/un servizio o un prodotto inerente all’argomento trattato. Invece i link esterni sono da aggiungere per approfondimento dell’argomento attraverso altri siti web.

Queste sono le linee base da seguire per un corretto sviluppo di un testo in ottica SEO di base, ovviamente dietro c’è tanto lavoro da fare che riguarda la ricerca degli argomenti e delle key più idonee.

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