Diventare un nomade digitale è l’aspirazione di molti lavoratori che si sono stancati di vivere tra le mura domestico o chiusi in un ufficio perennemente. Essere nomadi digitali (working nomads) vuol dire iniziare un nuovo percorso di vita totalmente diverso da quello a cui siamo abituati e che ti porterà nel tempo a crearti un lavoro redditizio permettendoti di viaggiare.
Non tutti però sono adatti a diventare nomadi digitali ma solo chi ha un lavoro che può svolgere ovunque e possiede determinate caratteristiche può effettivamente aspirare a tanto. In questo articolo andremo a scoprire perciò chi è il nomade digitale e come guadagna.
Indice
Chi è il nomade digitale?
Il nomade digitale è un lavoratore che ha la fortuna o l’ambizione di aver scelto un lavoro che può svolgere ovunque e indipendentemente grazie all’utilizzo della tecnologia. Il nomade digitale è perciò un professionista che non deve essere legato ad un singolo posto e che non ha nessun vincolo, essere nomadi digitali è infatti uno stile di vita vuol dire avere una carriera professionale indipendente che gli permette di viaggiare e spostarsi ogni volta che lo desidera. Una persona perciò che non ha radici che oggi può lavorare dall’Australia, domani dall’Italia e tra un mese dall’America.
Non c’è un’unica professione che rientra in questa categoria ma ce ne sono diverse ad esempio gli scrittori, i blogger, i giornalisti online, ma anche i venditori di servizi, personal coach, psicologici, trader e molto altro. Oltre ad essere persone che hanno la possibilità di lavorare da qualsiasi parte del mondo sono anche persone che hanno scelto volontariamente di non avere radici e di vivere viaggiando, visitando sempre nuovi posti, nuove culture e nuove tradizioni.
Quanto guadagna un nomade digitale?
Essendo un libero professionista a tutti gli effetti il suo guadagno dipende unicamente da lui e dalle sue competenze. È lui a decidere quanto lavorare e quanto guadagnare. Principalmente chi sceglie questa vita sono persone che lavorano nel marketing e nella tecnologia web e i loro guadagni possono arrivare anche a 70mila euro l’anno.
Come si diventa un nomade digitale?
Primo step da fare è quello di scegliere una professione che non ti vincoli in nessun luogo. Ad esempio un avvocato non potrebbe mai scegliere questa vita perché è vincolato alla città e al suo ufficio. Quindi chi vuole diventare un nomade digitale deve scegliere una professione che gli piace e che gli permetta di lavorare da qualsiasi parte.
Step successivo è quello di eliminare l’idea del posto fisso e dell’entrata fissa mensile. Un mese potresti guadagnare di più, il mese dopo di meno, stai diventando a tutti gli effetti un libero professionista quindi non guadagnerai mai la stessa cifra per sempre. Devi anche avere molto rigore perché è facile lasciarsi distrarre dalla bellezza di non recarsi in un ufficio ma dovrai mantenere la concentrazione e la routine lavorativa se non vuoi restare senza soldi.
Crea dei contatti
I nomadi digitali sono una comunità molto numerosa e sono pronti a darsi aiuto e consigli in ogni momento. Avere un tuo giro di contatti ti farà sentire meno solo mentre viaggi e avrai sempre, in ogni luogo del mondo, dei punti di riferimento. Queste persone possono aiutarti ad entrare nel settore e sapranno consigliarti quali sono le città più adatte, quali quelle meno idonee per rendere la tua esperienza lavorativa perfetta.
Trova i tuoi clienti
Crea una tua identità online e promuovi i tuoi servizi su tutti i canali, questo ti permetterà di trovare i tuoi clienti e di avere dei guadagni continui e remunerativi.
La vita del nomade digitale è molto bella ma è adatta solo ai coraggiosi e alle persone che sanno accettare i cambiamenti, che sono avventurose e che al tempo stesso hanno skills in problem solving. Se non hai queste caratteristiche forse questa strada non è quella giusta per te.