Come aprire una start up in Gran Bretagna? Scopriamo vantaggi, agevolazioni e come ottenere i finanziamenti (business angel, crowdfunding).
Indice
Come aprire un Start Up a Londra
Aprire una Start Up a Londra o comunque nel Regno Unito può essere una decisione vantaggiosa sotto diversi punti di vista. Sopratutto se si desidera avviare un’impresa che deve operare a livello internazionale o in settori come il fintech, l’e-commerce e i servizi nel terziario.
Londra offre una realtà economica e finanziaria dinamica, che permette alle Start Up di avere molteplici opportunità non solo di successo, ma anche di ottenere finanziamenti, grazie alla vivace comunità di investors che s’interessano di imprese innovative. Ma come aprire una Start Up a Londra, o in Gran Bretagna?
Start Up Società: quale scegliere
Il primo passo è, come per ogni attività imprenditoriale è lo studio del prodotto o servizio offerto ed il mercato, a cui fa seguito la redazione del business plan, infine l’apertura di una società.
Quale società scegliere?
Lo chiediamo a K. Ramanah, esperto di formazione di società in Inghilterra nonché amministratore dell’agenzia di consulenza GR Morgan Formation:
“Ogni avventura imprenditoriale è differente l’una dall’altra e necessita di una valutazione attenta dell’assetto societario per evitare possibili inconvenienti futuri. Detto ciò, la Ltd, Limited Company (società a responsabilità limitata, ndr) è senz’altro la soluzione più conveniente ed adatta alla maggior parte dei casi. Di facile gestione e dal profilo di imposizione fiscale di facile lettura, è l’assetto societario più comune fra i nostri clienti”.
LTD: come funziona?
La Ltd è assimilabile alla Srl italiana sotto il profilo dell’assetto societario ed è particolarmente vantaggiosa sia dal punto di vista fiscale (Corporation Tax con aliquota al 19%) che dal punto di vista della gestione fiscale.
L’apertura di una LTD può essere fatta sia dai residenti sia dai non residenti nel Regno Unito. In entrambi i casi, l’intero iter può essere seguito o da una società di consulenza e d’intermediazione britannica. Oppure è possibile seguire l’iter previsto per l’apertura della LTD online, mediante il portale ufficiale del governo britannico, anche se seguire questa strada potrebbe essere più complesso per chi non ha una buona conoscenza del fisco inglese.
A grandi linee, il percorso burocratico necessario per avviare una LTD nel Regno Unito prevede:
- La scelta del nome della società (che non dev’essere uguale o troppo simile ad altri nomi già registrati nel Regno Unito)
- Nomina di un’amministratore legale della società
- Realizzazione e scrittura di un memorandum e statuto della società
- Eventuale nomina di altri soci con la vendita delle azioni (che devono avere un valore minimo pari ad 1 sterlina)
- Registrazione all’HMRC per gli adempimenti fiscali e il pagamento delle tasse
- Apertura di un conto corrente in Gran Bretagna
Seguendo questo iter burocratico si può aprire una società che permetterà alla tua Start Up di operare sia nel Regno Unito sia a livello internazionale. Con l’istituzione di una LTD si ottengono alcuni vantaggi, quali: una tassazione agevolata (19% sugli utili netti), protezione dei propri beni personali (mobiliari e immobiliari), un profilo societario che permette di attrarre sia investitori nazionali sia internazionali.
Finanziamenti Start Up in Inghilterra
Un buon business plan non solo è il documento che ci ha permesso di valutare attentamente le potenzialità del nostro business, ma ci sarà altrettanto utile per reperire finanziamenti e investimenti.
Business Angel
Per finanziarie una Start Up e fare in modo che riceva i necessari fondi per farla decollare potremmo avere bisogno di cercare investitori. Per le nuove imprese che cercano finanziamenti e fondi per lo sviluppo della loro idee, le figure migliori da rintracciare sono i business angel.
Entrambe sono figure professionali alla continua ricerca di progetti innovativi ma soprattutto ad alto potenziale di ritorno economico su cui investire le loro risorse economiche. Sono in genere esperte di settori specifici sui quali hanno investito in passato, e valutano attentamente ipotesi di guadagno e rischio delle società su cui investono.
I Business Angel sono difficili da intercettare, ma se si sceglie di aprire la propria Start Up in una realtà dinamica ed economicamente solida come Londra, sarà più facile contattarli e organizzare degli incontri con loro.
Una volta organizzato un incontro con vari professionisti del settore per ottenere un finanziamento è necessario convincere l’investitore delle potenzialità dell’idea della propria Start Up.
Per riuscire ad avere un impatto positivo durante gli incontri, ci sono alcuni fattori che giocano a favore di chi presenta il progetto agli investitori come:
- Avere una società già attiva, o aver partecipato in passato ad imprese imprenditoriali di successo
- Realizzare un business plan convincente
- Illustrare con numeri, grafici, e ricerche reali le potenzialità della propria idea
- Prevedere una tipologia di business altamente scalabile
In questo modo, sarà molto più semplice ottenere un riscontro positivo da parte di uno o più investitori. Una volta superata positivamente la fase di start up, possiamo portare i dati del nostro successo a venture capitalists a cui chiederemo di finanziare nuovi round.
Crowdfunding
Un’altra strada che si può intraprendere per finanziare una Start Up nel Regno Unito è il crowdfunding.
Il crowdfunding è un sistema di finanziamento collettivo che ha preso piede negli ultimi anni grazie a piattaforme dedicate alla raccolta fondi per nuove imprese.
Esistono due tipologie di piattaforme di crowdfunding:
- Product crowdfunding
- Equity Crowdfunding
Le piattaforme che rientrano nella prima tipologia sono indirizzate specificatamente all’utente finale, che investe somme limitate di denaro ed in genere riceve in cambio il prodotto finito, che verrà realizzato grazie al finanziamento ottenuto.
La seconda invece è targhetizzata su Business Angels e Venture Capitalists, che riceveranno una quota della società in proporzione al capitale investito.
Le due tipologie sono molto diverse fra loro, ma una non esclude l’altra. In realtà nel business plan che daremo in visione al nostro potenziale investor può rientrare il listing del nostro prodotto in crowdfunding come strategia finanziaria di start up.
Attraverso il crowdfunding, quindi, non solo ci si apre alla possibilità di ottenere più facilmente i fondi necessari al proprio progetto, ma è anche uno degli strumenti migliori per attrarre business angel o venture capitalist.
Start Up Loan
Chi apre una LTD a Londra per la sua Start Up oltre a strumenti come il crowdfunding e la ricerca d’investitori esterni, ha la possibilità di richiedere anche un prestito dal governo.
Uno dei prestiti dedicati alle nuove attività in Inghilterra è lo Start Up Loan, un finanziamento personale a cui si può avere accesso senza una garanzia reale.
Per la richiesta del prestito è necessario:
- Essere residenti ed aver aperto una società nel Regno Unito
- Presentare il proprio business plan e avere più di 18 anni
- Connettersi al sito dedicato al finanziamento Start Up Loan
La domanda di finanziamento permette di ottenere da un minimo di 500 sterline fino a un massimo di 25 mila sterline. Il prestito viene concesso a un tasso agevolato pari al 6% fisso e può essere rimborsato in un periodo tra i 12 e i 60 mesi massimo.
Uno dei vantaggi del finanziamento dedicato alle Start Up britanniche è la possibilità di ricevere anche supporto e assistenza gratuita per riuscire a sviluppare il proprio modello di business.
Coloro che ricevono il prestito personale, infatti, hanno accesso a 12 mesi di tutoraggio gratuito nel campo del business e sviluppo aziendale.
Perché aprire una Start Up a Londra? Vantaggi e possibilità
Aprire una Start Up a Londra o nel Regno Unito offre alcuni vantaggi specifici, legati principalmente alle diverse agevolazioni previste per le nuove imprese inglesi, ad una bassa pressione fiscale e sopratutto ad un ambiente dinamico e volto a sostenere le aziende che presentano idee innovative.
Agevolazioni per le Start Up
Le agevolazioni principali per chi apre una Start Up nel Regno Unito sono dedicate a tutte le imprese che operano in vari settori imprenditoriali e che offrono nuove idee innovative.
Tra le principali agevolazioni per le Start Up a Londra ci sono:
R&D Tax Relief
La R&D Tax Relief un’agevolazione che può essere richiesta da tutte le start up che operano nel settore della tecnologia e scienza, e che offrono delle idee innovative in questo settore. Per chi opera in questi mercati e dimostra che l’idea sulla quale sta lavorando abbia un’ampia valenza innovativa in campo scientifico o tecnologico, lo stato britannico concede una deduzione extra pari al 130% delle spese sostenute dalla società.
Patent Box
La Patent Box è un’agevolazione prevista esclusivamente per tutte le società o start up che vogliono realizzare un prodotto o un’idea che sia stata brevettata. Il brevetto può essere stato richiesto sia in Gran Bretagna sia in uno dei paesi membri dell’Unione Europea. In questo caso, se si avvia una Start Up a Londra con una LTD company per un prodotto o idea brevettata, si pagherà una Corporation Tax agevolata. Nello specifico l’aliquota passerà dal 19% al 10%.
Videogame Tax Relief
Le Start Up che operano nel settore dei videogame e delle attività video ludiche possono accedere, infine, ad un’altra agevolazione che prende il nome di Videogame Tax Relief. In questo caso, il beneficio fiscale prevede uno sgravio fino a un massimo dell’80% dei costi di produzione di giochi e prodotti ludici audiovisivi. Uno dei requisiti principali per ottenere il beneficio è effettuare almeno il 25% delle spese per l’acquisto di beni e servizi destinati alla società, in Gran Bretagna.
Tasse
I vantaggi per chi apre una start up in Inghilterra includono anche quelli dal punto di vista fiscale. Per le Start Up che aprono una LTD nel Regno Unito, infatti è previsto:
- Una Corporation Tax con un’aliquota al 19% sull’imponibile netto della società
- La possibilità di non dover pagare o applicare l’IVA fino a un fatturato pari a 85 mila sterline
- Tre scaglioni di aliquote IVA al 20%, al 5% e allo 0% a seconda del settore in cui si opera
- Gestione delle tasse e della burocrazia con strumenti semplificati. Come ad esempio: la possibilità di effettuare versamenti e inviare dichiarazioni per la LTD direttamente online.
Brexit: vantaggio o svantaggio?
Il primo impatto della Brexit non è stato certamente positivo in Regno Unito, dove la sterlina ha perso valore e lo stato di incertezza ha minato sensibilmente gli assetti del paese.
Certamente la scelta del Regno Unito di indirizzarsi verso una immigrazione controllata riduce le possibilità ai neo-imprenditori di ottenere la residenza oltremanica. Nonostante ciò, dal punto di vista imprenditoriale la Brexit potrebbe invece risultare un vantaggio anziché uno svantaggio.
Si sta facendo strada, infatti, l’idea che, discostandosi dalle imposizioni dell’Unione Europea, il Regno Unito possa diventare una realtà economica particolarmente vantaggiosa, con regimi fiscali agevolati come assimilabili al ruolo di Singapore nel sud-est asiatico.
Questo offrirebbe la possibilità a coloro che vogliono investire nel paese con nuove idee imprenditoriali o avviando una start up, di usufruire di:
- processo burocratico snello quale è quello inglese
- maggiori vantaggi fiscali nel futuro
Infine, l’Inghilterra con ogni probabilità manterrà gli accordi bilaterali in essere sia con paesi europei che extra-europei. Ciò offrirà ottime possibilità d’internazionalizzazione della propria impresa e molteplici vantaggi nel campo dell’export.
Julio F. Serrano