Come anticipato alcune settimane fa, Apple ha presentato, durante il suo primo evento dell’anno, un nuovo servizio di videogiochi in streaming.
Guerra a Nintendo e Google.
Con il nome di Apple Arcade è una proposta che promette di essere una competizione diretta per gli sviluppatori più tradizionali come Nintendo e per quelle aziende come Google che hanno avviato i loro progetti per capitalizzare su questa settore molto redditizio.
Nel corso degli anni, l’industria dei videogiochi è diventata uno spazio altamente redditizio per gli investitori, secondo le cifre proiettate da Newzoo e AAStock, si stima che quest’anno il numero di giocatori ammonterà a 2 mila 471 milioni di persone in tutto il mondo e questa cifra è destinata a raggiungere 2mila 725 milioni di persone entro il 2021. Attualmente i ricavi dell’industria dei videogame superano significativamente quelli degli altri due settori, ancora una volta si prevede che per quest’anno, i profitti del segmento raggiungeranno gli 81,09 miliardi di dollari in tutto il mondo, mentre nella sezione cinema si prevede che i ricavi raggiungeranno i 49,3 miliardi di dollari entro il 2020.
Cosa offre il nuovo servizio Apple?
Per sfruttare questo settore, la società guidata da Tim Cook ha deciso di utilizzare l’Apple Store, una piattaforma che è diventata un luogo privilegiato per questo tipo di software di intrattenimento. In effetti, secondo la società, attraverso il suo app store hanno venduto più di un miliardo di videogiochi , che ha reso i dispositivi iOS più popolari al mondo in termini di videogiochi.
In questo ambiente, arriva Apple Arcade, un servizio di cross-sectional che permetterà agli utenti di giocare con una varietà di titoli in esclusiva – così come altri più vecchi – da qualsiasi dispositivo connesso a iCloud.
Con l’abbonamento a questo servizio, gli utenti possono avere accesso a oltre 100 titoli nuovi ed esclusivi della mela morsicata, con la possibilità di giocare in modalità offline.
Per la precisione, questo nuovo servizio può essere riassunto in 7 punti fondamentali:
- Tutti i giochi disponibili in Apple Arcade sono in esclusiva.
- I nuovi giochi verranno aggiunti frequentemente.
- Nessuna pubblicità, nessun acquisto in-app.
- Disponibile su iPhone, iPad, Mac e Apple TV.
- Puoi giocare offline senza problemi.
- Nessun gioco terrà traccia dell’uso che fai del gioco.
- Può essere condiviso in casa senza costi aggiuntivi.
Sebbene non siano stati forniti dettagli sui prezzi e sulla data esatta di rilascio, è noto che Apple Arcade, raggiungerà più di 150 paesi e regioni del mondo, come un servizio che cerca di fornire maggiori garanzie in termini di monetizzazione, mentre per il gli utenti promette di essere un’opzione con un ampio portafoglio di giochi, per il quale dovrebbero effettuare solo un singolo pagamento mensile.
Opportunità?
Dagli Stati Uniti emerge che Apple ha buone possibilità di realizzare questa proposta in seguito alla crescita registrata di iPhone, intesa come terminale di gioco.
Il rapporto dei media indica che più dispositivi iPhone vengono utilizzate per giocare ai videogiochi rispetto a Xbox e PlayStation.
Per essere precisi, la pubblicazione indica che, in totale, le console desktop che si trovano nelle case ammontano a circa 300 milioni di unità. Nessuna console singola ha registrato vendite per oltre 200 milioni di unità; Tuttavia, quando si tratta di iPhone, ci sono circa 900 milioni di dispositivi in uso, che spesso di quanto si pensi vengono utilizzati per giocare.
È una figura che mostra quanto grande possa essere la base di possibili abbonati a quel servizio di videogiochi e le conseguenti opportunità di business che si trova di fronte Apple. Ciò che resta in discussione è la capacità di Apple come sviluppatore di videogiochi, un campo in cui ha cercato di proteggersi con la collaborazione di sviluppatori famosi, ma dove le garanzie di successo sono estremamente volatili di fronte alla crescente concorrenza.