Mentre l’ottimizzazione sui motori di ricerca (SEO) e i social media possono sembrare una strana alchimia, ci sono connessioni tra i due “mondi”, e ci sono forti prove che suggeriscono che Google sta facendo sempre più uso di segnali sociali come like, retweet, commenti e altre forme di impegno nei loro calcoli di ranking.
Cosa intendiamo veramente con il termine “social media marketing”? Il marketing è una conversazione che si svolge tra noi e il nostro mercato di riferimento, in contrapposizione al più tradizionale modello di interruzione della pubblicità, e i social media possono aggiungere un grande valore al nostro marketing rendendo molto più facile lo svolgimento di questa conversazione.
In poche parole, possiamo riassumere il concetto in questo modo: “Il social media marketing non consiste nello spingere il vostro business di fronte alle persone, ma piuttosto nell’aiutarle a parlarne…“.
Il social media marketing costruisce vere e proprie relazioni umane online, qualcosa che molte persone sembrano dimenticare nella corsa a “ottenere più seguaci e fan”.
Il social media marketing non è un sostituto di altre forme di marketing, né è inteso come l’intero sistema di marketing. I social network sono strumenti da includere nel vostro kit complessivo di strumenti di marketing, ma non siate tentati di mettere tutte le vostre uova di marketing nel paniere dei social media.
In questo modo sarete vulnerabili ai capricci dei proprietari del network e le piattaforme di marketing gratuite possono essere facilmente spazzate via da voi in un attimo con un semplice cambiamento della loro politica…considerate, ad esempio, come si è evoluto Facebook negli ultimi anni.
Ogni volta che cambiano qualcosa, c’è quasi una rivolta da parte delle persone che preferivano le cose alla vecchia maniera o che hanno problemi di privacy. Nel 2012, Facebook ha cambiato il modo in cui i contenuti pubblicati sulle pagine dei fan venivano mostrati alle persone che “mi piace” la pagina, con il risultato che meno fan vedono i nostri aggiornamenti e siamo costretti a considerare l’opzione a pagamento di promuovere i post che la gente dovrebbe già vedere comunque.
Questo cambiamento da solo ha fatto sì che sempre più aziende utilizzino sempre meno le pagine di Facebook nelle loro strategie generali di marketing, e lavorino invece per costruire relazioni di migliore qualità con il loro pubblico – qualcosa che può essere difficile da ottenere per un grande marchio senza una manodopera significativa, il che dà al piccolo imprenditore un netto vantaggio.
Indice
Qualità e quantità sono entrambe importanti
La qualità delle vostre interazioni di social media marketing è ovviamente importante sulla base di quanto detto finora, ma che dire della quantità di contatti sui social media? È davvero essenziale attrarre orde di fan di Facebook o di seguaci di Twitter?
Non c’è una risposta semplice “sì o no” a questa domanda, perché ci sono molti fattori in gioco, e la vera risposta dipende da chi si sta cercando di raggiungere, e in quale area geografica, oltre a quanto si vuole diffondere il proprio messaggio.
Dopo tutto, se avete migliaia di follower su Twitter, è probabile che ci sia un rapporto “segnale/rumore” molto basso nelle interazioni che avete, perché non tutte queste persone saranno del vostro pubblico di riferimento, e molti di loro saranno attivamente impegnati a indirizzarvi come loro mercato per qualcosa che vogliono vendere.
Detto questo, c’è un vantaggio nel poter raggiungere gli amici appropriati dei vostri amici, o i seguaci dei vostri seguaci, per espandere ulteriormente il vostro raggio d’azione.
Sia la qualità che la quantità sono importanti, ma è necessario un certo sforzo per identificare le relazioni di qualità superiore e più produttive. Pertanto, incoraggiare i vostri contatti sociali a impegnarsi con voi attraverso il direct email marketing è un metodo eccellente per distillare la vostra moltitudine di connessioni sociali in qualcosa in cui sentite di poter avere un’interazione più personale con loro.
Questa è una domanda che ogni fotografo professionista dovrebbe porsi prima di intraprendere una campagna di social media marketing estesa. Per la maggior parte, la risposta sarà molto simile alla domanda “chi è il vostro cliente ideale”, ma con alcune aggiunte notevoli e importanti.
Ecco una rapida suddivisione di questi sei gruppi principali e come si inseriscono nel vostro social network.
I vostri clienti
Ovviamente, i vostri clienti dovrebbero essere in uno o più dei vostri social network e, come già detto, la scelta dei network attivi rispetto ai vostri clienti sarà in qualche modo dettata dal luogo in cui sono più attivi e dal tipo di servizi fotografici che offrite.
Alcuni dei social network hanno dei modi per segmentare i contatti, quindi utilizzate quelli, ove possibile, per aiutarvi a distinguere i vostri clienti dagli altri vostri contatti. Ad esempio, Twitter e Facebook hanno entrambi la funzione di “lista” e, naturalmente, la vostra pagina fan di Facebook funge da lista a sé stante.
Rappresentanti dei media
Giornalisti, blogger e altri rappresentanti dei media possono essere risorse molto utili nel vostro social network. Possono aiutare a identificare argomenti interessanti e di tendenza nelle notizie che potete condividere con il resto del vostro pubblico, e possono anche fungere da canali per condividere il vostro messaggio con il resto del mondo, se lo trovano abbastanza convincente.
Fate amicizia e seguite i personaggi della vostra TV e della radio locale, per esempio, molti dei quali sono più che felici di connettersi con voi sui social media.
I blogger, naturalmente, sono ottime fonti di materiale da condividere con la vostra rete, e possono anche fornirvi opportunità di blogger ospiti per aiutarvi nell’ottimizzazione dei vostri motori di ricerca e nella percezione dell’autorità.
I vostri influencer
Queste sono le persone che hanno un’influenza sul vostro sviluppo personale e commerciale, ad esempio. Possono essere note personalità dell’industria e del mercato, rispettati leader di pensiero nel loro campo, o semplicemente persone che ammirate e a cui cercate ispirazione e motivazione.
Gli influencer dei vostri clienti
Allo stesso modo, ci sono anche quelli che influenzano i vostri clienti. È qui che è prezioso conoscere il vostro mercato di riferimento il più dettagliatamente possibile e fornisce informazioni utili sul tipo di idee che li ispirano e li motivano.
Ad esempio, le discussioni incentrate sulle persone, gli eventi e le idee che i vostri clienti si entusiasmano naturalmente contribuiranno a creare un terreno comune nella vostra conversazione di marketing, perché alle persone piace lavorare con le persone che gli piacciono e che sono come loro.
Concorrenti e colleghi
Il primo istinto con questa classe di connessioni sociali è di pensarla nel senso di “spiare la concorrenza”, ma non è questo il motivo più importante per connettersi con gli altri fotografi.
La maggior parte delle persone del nostro settore sono più che felici e disposte ad aiutarsi a vicenda per imparare di più sugli aspetti tecnici, commerciali e di marketing dell’essere fotografo professionista. Ha senso, quindi, unirsi a gruppi e forum con altri fotografi, oltre a connettersi personalmente.
Non si sa mai quando si può incorrere in un problema e si ha bisogno dell’aiuto di un altro fotografo locale amichevole. Ad esempio, se il vostro assistente si ammala il giorno di un matrimonio importante. Con poche telefonate alla vostra rete locale di fotografi potrete probabilmente trovare un sostituto in breve tempo.
Il polso del settore
L’ultimo beneficio sociale che voglio sottolineare in questa sede è quello di tenere il dito sul polso dell’industria, per così dire. Le cose cambiano velocemente nel settore della fotografia, e le notizie si diffondono prima sui social media, quindi tenete d’occhio ciò che accade attraverso i vostri social network.
Social media marketing e seo
Ci sono voluti più di qualche anno perché i motori di ricerca iniziassero a utilizzare i segnali dei social media nei loro calcoli di ranking, ma ora hanno recuperato terreno e i social media sono ormai parte del SEO tanto quanto lo erano le parole chiave e i link standard dei siti web.
I link sono ancora considerati come la principale valuta del SEO, agendo come voti di fiducia nei contenuti del vostro sito web, ma i link dei social media (condivisioni, tweet, badge e commenti) potrebbero presto avere un peso ancora maggiore perché offrono una visione più accurata di come le persone reali si sentono rispetto a ciò che avete da dire.
In sostanza, più i vostri contenuti sono condivisi in un ambiente sociale, meglio sarete in corsa per rivendicare l’autorità sul vostro argomento. Aspettatevi di vedere molto di più sul concetto di autorità, tra l’altro, man mano che i social diventeranno sempre più importanti nel misurare l’impatto dei nostri contenuti sui social network. Se non state sfruttando al meglio i social al momento, allora potrebbe essere il momento di riconsiderare la vostra strategia sociale per includerlo.
Una delle grandi domande è “su quali social network dovrei essere?” e può essere allettante cercare di usarli tutti, soprattutto quando vediamo altri fotografi che saltano addosso ai nuovi arrivati, come Pinterest. Tuttavia, non è possibile per noi essere attivi su tutti i social network contemporaneamente – almeno non se vogliamo ottenere un vero lavoro!
La risposta migliore è quella di scegliere i più rilevanti per il proprio mercato di riferimento, e mantenere una presenza di basso profilo su altri che potrebbero beneficiare del vostro SEO. In generale, Facebook e Twitter sono anche un buon posto per la maggior parte dei fotografi per essere attivi. Pinterest si sta rivelando molto utile per i fotografi di matrimoni, ritratti e belle arti, mentre LinkedIn è probabilmente migliore per i soggetti commerciali.
Qualunque rete si scelga, è importante non diffondersi troppo, ed essere consapevoli di quanto tempo prezioso ci si dedica.
Tutti i social network forniscono un profilo per i loro utenti, quindi assicuratevi di completarli il più dettagliatamente possibile e di mantenerli coerenti tra i vari network.
È di grande aiuto, ad esempio, utilizzare la stessa foto del profilo su tutti i profili dei social media per aiutare il riconoscimento del marchio.
Coinvolgere il vostro pubblico
Per ottenere il miglior ritorno dai social media per scopi SEO, è importante un alto livello di coinvolgimento del pubblico.
Assicuratevi di utilizzare i pulsanti di condivisione sociale appropriati su tutti i vostri contenuti e date alle persone un motivo per condividere o commentare il vostro sito web o blog. Non dimenticate di chiedere ai vostri lettori di condividere i vostri contenuti con i loro amici, e potreste anche ideare strategie creative per rendere la condivisione divertente e gratificante.
L’obiettivo principale è quello di ottenere il maggior numero possibile di condivisioni, “mi piace”, tweet, e badge per aiutare a diffondere i link sociali ai tuoi contenuti in lungo e in largo.
Ma – non dimenticate la parte social dei social media – riconoscete i commenti dei vostri lettori e rispondete a qualsiasi domanda in modo tempestivo, laddove possibile, per mantenere vivo il cerchio dell’impegno.